La “pelle” dell’agnello

3000 manifesti salva-agnelli
Anche quest’anno, in barba a che si sente “disturbato” da questo tipo di informazione, noi pubblichiamo l’articolo di AGIRE ORA.

Ci riteniamo, pur senza essere “invasati animalisti”, come spesso vengono chiamate le persone che difendono gli animali dalla macellazione cruenta e selvaggia, a favore di questa campagna.

Non possiamo negarci l’incredibile tenerezza di questa immagine e non possiamo non fare un po’ di auto coscienza sull’incredibile spreco di cibo e l’inutilità di tutta questa ingiusta violenza.

18 gennaio 2016

Anche per questa Pasqua intendiamo mettere a disposizione i manifesti salva-agnelli per le affissioni comunali ‘Buona Pasqua a chi non si macchierà le mani del suo sangue’. Vuoi darci una mano a stamparli e distribuirli? Partecipa alla raccolta fondi, grazie! Vuoi organizzare un’affissione nella tua città? Prenota fin da ora i manifesti!

Come gli scorsi anni, anche per la Pasqua 2016 intendiamo mettere a disposizione i manifesti “salva-agnelli”, che invitano a non mangiare l’agnello per Pasqua – né altri animali – con l’augurio“Buona Pasqua a chi non si macchierà le mani del suo sangue“.

Per questo abbiamo promosso una raccolta fondi sul sito di crowd-funding BuonaCausa.org, per poter stampare e distribuire 3.000 manifesti.

Guarda il manifesto e scarica la preview in pdf

Vuoi contribuire? Ecco come!

Puoi fare una donazione, a seconda delle tue possibilità, via PayPal, carta di credito, bonifico o bollettino postale. Tutte le donazioni raccolte contribuiranno alle spese di stampa e invio dei manifesti a chi desidera organizzare un’affissione nel proprio Comune.

Vai alla pagina della raccolta fondi ‘3000 manifesti salva-agnelli’ su BuonaCausa.org.

Aiutaci a diffondere questa iniziativa, via mail e sui social network, condividendo direttamnte la pagina della raccolta fondi, grazie!

Vuoi prenotare i manifesti per affiggerli nella tua zona?

E’ già ora di prenotarli! Quest’anno Pasqua cade il 27 marzo, perciò i manifesti possono essere affissi già dall’inizio di marzo e la prenotazione degli spazi comunali deve quindi avvenire a febbraio. Decidi dunque al più presto quanti ne vuoi e scrivici per prenotarli!

I manifesti saranno disponibili nelle dimensioni 70×100 cm e 100×140 cm, indicaci quali vuoi esattamente, grazie.

Tutti possono organizzare e finanziare un’affissione: singoli, associazioni, gruppi informali. Alla pagina Campagne a manifesti sono riportate tutte le indicazioni dettagliate su come procedere.

Scrivi a info@agireoraedizioni.org per prenotare i manifesti: appena pronti li spediremo.

Grazie a tutti per la partecipazione e l’aiuto!

Partecipa alla raccolta fondi! arrow1Da  agire ora

 

La Pasqua vista da questo punto di vista

L´AGNELLO PASQUALE

L´Agnello pasquale nell´antico testamento è il memoriale, eseguito con il sacrificio di un agnello, della liberazione del popolo di Israele dalla schiavitù d´Egitto. Nel libro dell´ Esodo sono descritte le modalità di celebrazione di questa commemorazione.

Tra pochi giorni milioni di cuccioli, dopo aver percorso centinaia di chilometri ammucchiati in camion-lager, saranno barbaramente uccisi per seguire una tradizione quantomeno discutibile.

Questo è il passo dell´antico testamento dal quale è nata la macabra tradizone:

“Il Signore disse a Mosè e ad Aronne nel paese d’Egitto: Questo mese sarà per voi l’inizio dei mesi, sarà per voi il primo mese dell’anno. Parlate a tutta la comunità d’Israele e dite: Il dieci di questo mese ciascuno si procuri un agnello per famiglia, un agnello per casa. Se la famiglia fosse troppo piccola per consumare un agnello, si assocerà al suo vicino, al più prossimo della casa, secondo il numero delle persone; calcolerete come dovrà essere l’agnello secondo quanto ciascuno può mangiare. Il vostro agnello sia senza difetto, maschio, nato nell’anno; potrete sceglierlo tra le pecore o tra le capre e lo custodirete fino al quattordici di questo mese: allora tutta l’assemblea della comunità d’Israele lo immolerà tra i due vespri. Preso un po’ del suo sangue, lo porranno sui due stipiti e sull’architrave delle case, in cui lo dovranno mangiare. In quella notte ne mangeranno la carne arrostita al fuoco, la mangeranno con azzimi ed erbe amare. Non lo mangerete crudo, né bollito nell’acqua, ma solo arrostito al fuoco con la testa, le gambe e le viscere. Non ne dovete far avanzare fino al mattino: quello che al mattino sarà avanzato lo brucerete nel fuoco. Ecco in qual modo mangerete: con i fianchi cinti, i sandali ai piedi, il bastone in mano; lo mangerete in fretta. È la pasqua del Signore! In quella notte io passerò nel paese d’Egitto e colpirò ogni primogenito nel paese d’Egitto, uomo o bestia; così farò giustizia di tutti gli dei dell’Egitto. Io sono il Signore! Il sangue sulle vostre case sarà il segno che voi siete dentro: io vedrò il sangue e passerò oltre, non vi sarà per voi flagello di sterminio, quando io colpirà il paese d’Egitto.”

I macellai ancora oggi ringraziano. Gli agnellini un po´ meno!

http://www.vittoriovespucci.it/?categoria=Bestialit%E0

 

A favore delle gallinelle

Indipendentemente dalle tue scelte alimentari, che tu sia vegano, carnivoro o altro non importa.

Quando scegli le uova al supermercato ricorda questo:

“La tua scelta può aiutare a porre fine alla sofferenza delle galline.”

Questo è lo slogan umano e vincente della LAV (associazione animalista italiana).

Noi ci uniamo e diciamo NO allo sfruttamento degli animali.

Forse non lo sapete, ma le galline allevate  “in batteria” sono come i reclusi in una prigione.

Costrette a produrre uova forzatamente sotto la luce artificiale in spazi più piccoli di una scatola delle scarpe.Queste fabbriche dell’orrore arrivano addirittura a toccare i sei piani di costruzione costituite da piccole celle.

Le galline così imprigionate non possono muoversi, distendere le ali, razzolare e vivere come spetta loro di diritto e per natura..in libertà.

Ora se non vuoi rinunciare a mangiare le uova, ragiona semplicemente e impara a scegliere.

La tua scelta può dar loro la libertà e la salute.

In quelle condizioni infatti si ammalano di osteoporosi, gli arti si deformano e diventano agressive al punto che muoiono mangiandosi a vicenda.Per questo viene loro mozzato anche il becco…

Tutto questo per l’ingordigia e l’avidità senza fine dell’uomo.

Quando scegli, verifica sull’uovo il numero stampigliato:

0 corrisponde a un prodotto biologico

1 che proviene da allevamento all’aperto

2 a terra

3 in gabbia.

Mangia consapevole!