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R I M E D I N A T U R A L I
ABBRONZATI SENZA SCOTTATURE
L’estate è alle porte, il caldo inizia a farsi sentire e anche la corsa verso la prima tintarella è già partita… Vediamo come abbronzarci a puntino senza rovinare la pelle.
L’entusiasmo di avere una pelle abbronzata si spegne ben presto di fronte alle scottature dovute all’eccesso di tintarella (o alla mancanza di protezioni adeguate) con le inevitabili e antiestetiche spellature. Cerchiamo quindi di capire come ottenere un’abbronzatura invidiabile mantenendo la freschezza di una pelle “di pesca”.
1 La prima regola è integrare. Le persone con un fototipo molto chiaro o che hanno la pelle delicata soggetta a eritemi possono assumere per via orale integratori a base di olio di carota (betacarotene), vitamina C, Coenzima Q 10 , selenio , vitamina E, Zinco e rame. L’unico svantaggio è che spesso questi integratori contengono come eccipienti oli vegetali. Il trattamento per essere efficace deve durare almeno un paio di mesi prima di esporsi al sole.
Nel dettaglio la vitamina E, conosciuta anche come la vitamina amica della pelle, funge da schermo nei confronti dei raggi UV (raggi nocivi), è antiossidante e lenitiva. Essa trova impiego nel protocollo per la prevenzione delle antiestetiche macchie cutanee. Anche la vitamina A è una preziosa alleata. Minimizza i segni del tempo (azione antiossidante contro i radicali liberi), riduce i segni di invecchiamento cutaneo e aumenta la produzione di collagene. La vitamina C è riparatrice e antiossidante con azione schiarente nelle macchie cutanee da eccesso di melanina. Il betacarotene è un carotenoide (precursore della vitamina A), contenuto nelle carote e dal quale prendono la caratteristica pigmentazione arancione. La sua assunzione in giusta misura aiuta le pelli sensibili a potenziare l’abbronzatura. Il rame lo zinco e il selenio hanno un’azione decisamente antiossidante e protettiva. Il coenzima Q 10 aiuta la pelle nel processo di rigenerazione prevenendo così i fastidiosi eritemi.
2 La seconda regola è preparare la pelle all’esposizione solare con uno scrub completo del corpo e del viso. Sono molti gli scrub in commercio che si adattano al proprio gusto e necessità specifiche. Lo scrub si può fare anche sulla pelle asciutta utilizzando una spazzola con setole morbide o sotto la doccia strofinando la pelle con una spugna ruvida e sapone nero marocchino. Per chi ama un’azione meno decisa può utilizzare il più delicato gommage.
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Lo scrub serve per pulire la pelle in profondità da sostanze fotosensibili contenute nelle creme e nei cosmetici e che possono sviluppare orticarie o allergie. Per noi donne è importante struccare bene la pelle e pulirla da ogni residuo di trucco o di smog.
Dunque no assoluto al fondotinta o alle terre abbronzanti in spiaggia o in montagna anche se siete pallide come la luna! Il trucco “sporca” l’abbronzatura e impedisce al sole di arrivare sulla pelle. Ricordate che l’abbronzatura disomogenea non è salutare ed è antiestetica.
3 La terza regola fondamentale è l’utilizzo della crema solare con un fattore di protezione. Se ci esponiamo al sole senza una protezione adeguata al fototipo di appartenenza l’abbronzatura apparirà non uniforme e la pelle sciupata, invecchiata e segnata dall’azione del sole e della salsedine.
Integrare e arricchire l’alimentazione abituale con porzioni di frutta e verdura è la formula (salutare) e vincente per potenziare l’abbronzatura e proteggere la pelle senza rischi di invecchiamento, macchie e malattie cutanee.
Via libera dunque a carote, pomodori, peperoni, frullati e centrifugati di frutta, ciliegie, meloni, albicocche e nespole. In sostanza, dovrete prediligere la frutta e la verdura rossa, gialla e arancione. Attenzione però: le altre verdure e gli altri frutti devono comunque essere integrati in modo che, come nel caso delle banane, possano essere in grado di sostenere e rinforzare l’organismo contro la fiacchezza data dalla calura e reintegrare così i minerali persi attraverso la normale sudorazione.
IL SOLLEONE…
A TAVOLA!
L’AUTRICE
Cinzia Zedda, diplomata alla scuola di naturopatia Rudy Lanza, si occupa di iridologia, riflessologia plantare e alimentazione naturale. Esperta di tecniche energetiche/corporee e filosofia zen, applica tecniche teatrali e motivazionali, pensiero positivo e percorsi di crescita e di risveglio personale. Collabora con numerosi blog e portali dedicati al benessere naturale come Cure Naturali (http://www.curenaturali.it) e Salus Nova (portale dell’associazione, http://www.salusnova.it). Inizia la sua carriera diplomandosi prima alla Scuola d’Arte e poi all’Accademia di Belle arti, dove passa da una spiccata sensibilità artistica alla sua vera passione: la ricerca continua della conoscenza interiore e la medicina alternativa e naturale. Autrice di pubblicazioni come : “Il cibo che mi passa per la mente….”, 60 ricette per perdere peso eliminando intolleranze, infiammazioni e dolori articolari. Cura un blog personale dove si occupa di tematiche che abbracciano la cura del proprio corpo e il benessere trattato attraverso metodiche naturali.
http://www.cinziazeddanaturopataconsulting.wordpress.com
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